Le carte prepagate aziendali sono delle carte di pagamento messe a disposizione di aziende e liberi professionisti, con delle caratteristiche particolari che le differenziano dalle comuni carte ricaricabili.
Vediamo nel dettaglio quali sono tali caratteristiche, che vantaggi offrono e quali sono le migliori del momento.
Migliori carte prepagate business
Di seguito trovi le migliori carte prepagate business del momento:
- Carta Qonto (in 3 versioni differenti: One, Plus, X) :
– pensata per società (di capitale e persone), ditte individuali e liberi professionisti / freelance
– dotata di codice IBAN - Carta Soldo:
– adatta per società, ditte individuali e liberi professionisti
– dotata di codice IBAN ma solo per bonifici in entrata
– disponibile anche nella versione carta carburante (soldo Drive) - Carta N26:
– adatta esclusivamente a liberi professionisti e freelance
– dotata di codice IBAN
- Canone: da 9 a 99 €
- Bollo: 0€ (professionisti - sopra i 5000€: 34,2€)
- Prelievi ATM: 1€
- Bonifici: 0€
- C. di credito: non prevista
- C. di debito: 0€
🥇 Miglior Conto Business Novembre, 2024
Adatto a tutti i profili: professionisti, freelance, ditte individuali, società di capitali e di persone
DOTATA DI IBAN
- Prepagata: senza IBAN
- Canone: 4-7 €/mese
- Circuito: Mastercard
- Limite Ricarica: Illimitate - 10000€ (se in contanti)
- Limite Spesa: 20000€ / giorno
- Limite Prelievo: 1500€ / giorno
Carta virtuale a un euro
Per aziende, professionisti e associazioni
Richiedi quante carte vuoi
- Canone: da 0€ a 16,90€/mese
- Circuito: Mastercard
- Bonifici: 0€
- Prelievi: 2€ (0€ con piani Premium)
Cashback fino allo 0,5% – Bonifici gratuiti – Assicurazioni viaggio
Canone zero con piano Standard
Cos’è una carta prepagata aziendale e chi può richiederla
Al pari di una qualsiasi carta ricaricabile, la carta prepagata aziendale è una carta di pagamento in cui il credito viene direttamente detratto dalle somme disponibili sulla carta e non dal conto corrente ( cosa che invece avviene con le comuni carte di credito).
La maggior parte delle carte prepagate aziendali ha un costo mensile e prevedono dei limiti di spesa mensili e limiti ai prelievi.
Ciò che le distingue da una comune carta prepagata è che non possono essere richieste da privati, ma solo ed esclusivamente da società, aziende, professionisti e freelance.
Sempre con riferimento ai destinatari della carta è importante evidenziare che esistono due tipi di carte prepagate aziendali, ovvero:
- carte prepagate per lavoratori autonomi, che possono essere richieste da chiunque abbia una partita IVA, quindi liberi professionisti, freelance.
- carte prepagate per persone giuridiche, che possono essere richieste solo da aziende, società o altre forme sempre riconducibili a persone giuridiche e non fisiche. Al riguardo si precisa che solo alcuni Istituti bancari hanno questa tipologia di carte prepagate, mentre la maggior parte delle banche offre carte prepagate aziendali che possono essere utilizzate sia da persone fisiche che giuridiche.
Possibili utilizzi della carta prepagata aziendale
Un’altra cosa che differenzia questo tipo di carte da quelle comuni è il loro utilizzo, ovvero lo scopo del loro uso.
La carta prepagata aziendale può essere usata solo ed esclusivamente per scopi legati all’attività professionale, escludendo qualsiasi scopo privato. Naturalmente sta ad ogni istituto bancario poter prevedere dei limiti e condizioni all’utilizzo della carta.
Detto ciò, la carta aziendale ha diverse possibilità di utilizzo, ovvero:
- Carta per dipendenti o collaboratori: In questo caso, la carta può essere data ad un dipendente che la utilizzerà come metodo di pagamento e starà all’azienda o società stabilire se potrà utilizzarla in modo esclusivo o in condivisione con altri dipendenti o collaboratori.
- Mezzo di pagamento: La carta prepagata aziendale può essere utilizzata per acquistare tutto ciò che serve per l’attività professionale o per l’azienda, sia per acquisti in negozi fisici, sia per acquisti online.
- Conto aziendale (se dotata di IBAN): L’utilizzo della carta prepagata come conto aziendale è forse uno degli aspetti più interessanti. Si tratta infatti della possibilità di utilizzare la carta prepagata come se fosse un conto corrente, potendo così ricevere e fare pagamenti, nonché utilizzarla per acquisti ricorrenti. In questo caso alla carta deve essere associato un codice IBAN. Se si dovesse optare per questa tipologia di carta è sempre bene accertarsi di avere una certa disponibilità di soldi sulla carta, ovvero di avere un plafond in grado di soddisfare le operazioni che si andranno a fare.
I vantaggi delle carte prepagate aziendali
Per scegliere questo tipo di carta, rispetto ad una semplice carta ricaricabile, occorre che vi siano dei vantaggi concreti.
Il primo fra questi è senza dubbio la sicurezza. Trattandosi di carte ricaricabili è ovvio che vi è un limite di spesa che consiste nella somma presente sulla carta e come tale la rende sicura in caso di smarrimento o furto.
La carta prepagata aziendale permette altresì di tenere sotto controllo le spese effettuate, con la possibilità di controllarne i movimenti con apposita app o sms di allert.
Infine, cosa non meno importante, limita notevolmente l’uso del contante ed evita che dipendenti o collaboratori d’azienda debbano anticipare le spese.
